Il palazzo dei Normanni è situato a Palermo ed un edificio di importanza storica eccezionale in quanto è stata la residenza di tantissimi regnanti delle Due Sicilie ed è dal 1130 che domina il panorama cittadino.
La struttura originaria poggia però su stratificazioni ben più antiche dell'anno di edificazione, in quanto sin dall'epoca dei Fenici vi era una fortificazione che proteggeva l'insediamento coloniale. Successivamente all'epoca fenicia, i punici provenienti dall'Africa settentrionale si stabilirono in questa zona, e solamente con l'avvento dei Romani, dopo una serie di lunghissime ed estenuanti guerre, questa roccaforte nel 254 a.C. cadde sotto la loro dominazione.
L'epoca d'oro per Palermo e per l'intera Sicilia si ebbe sotto la dominazione araba e a questo periodo infatti si attribuisce la prima costruzione di residenza reale .
Successivamente però grazie all'arrivo della dominazione normanna il palazzo ebbe un grande ampliamento con la costruzione da parte di Ruggero II di Sicilia la parte centrale del palazzo odierno, la cappella Palatina e la torre Joharia. Grazie a tutte queste modifiche il palazzo assunse il nome di palazzo dei Normanni appunto in onore dell'origine della casata di appartenenza del regnante.
Successivamente l'intera Sicilia fu assoggettata dalla dominazione degli Svevi che diedero maggior importanza al palazzo trasformandolo come centro di governo, amministrazione e di cancelleria. Nei secoli successivi si ebbe una fase di decadenza del palazzo, prima sotto gli Angioni e poi sotto gli Aragonesi, solamente nel '700 con l'ascesa al potere dei Borbone si ebbe un importante ristrutturazione del palazzo, oramai totalmente spogliato delle proprie ricchezze.
Nel '900 subì ulteriori restauri ed nel 1947 divenne stabilmente la sede dell'Assemblea regionale della Sicilia. Ad oggi invece svolge anche la funzione di sede per il Parlamento siciliano.
Il palazzo dei normanni racchiude secoli e secoli di storia di Palermo e della Sicilia infatti all'interno è possibile visitare tantissime sale dalla bellezza straordinaria. Di notevole rilevanza e prestigio storico è la sala di Re Ruggero, caratterizzata da un incantevole decorazione di mosaici risalente all'epoca bizantina. Il mosaico è arricchito da tantissimi soggetti animali su uno sfondo boschivo.
Tra le sale di spicco nel palazzo possiamo ricordare la Sala Cinese totalmente ispirata ad uno stile orientale con la presenza di tantissimi ideogrammi, la Sala d'Ercole nella quale si riunivano i membri del parlamento della Sicilia e la Sala dei venti che svolgeva la funzione di cappella e che dal 1520 è stata sconsacrata.
Senza dubbio la struttura più d'impatto nel palazzo dei Normanni è la cappella Palatina. Si tratta di una basilica a tre navate che è stata fatta erigere nel 1129 da Ruggero II e che è considerata una vera e propria opera d'arte arabo-normanna. La cappella ha una quantità eccezionale di mosaici ed uno in particolare spicca sugli altri, si tratta del mosaico del Cristo Pantocratore benedicente che si trova nella cupola.
Addirittura dal 2015, la Cappella Palatina è divenuta Patrimonio dell'Umanità, titolo attribuitogli dall'Unesco che ha incentivato in modo esponenziale le visite.
Per Palermo il palazzo dei normanni ha avuto sempre un ruolo fondamentale sin dalle origini, prima come centro difensivo, poi come centro governativo e amministrativo ed ai giorni nostri come centro turistico ed economico.