
La carriera nella pubblica amministrazione rappresenta senza dubbio uno dei possibili sbocchi del tanto agognato posto fisso, che nonostante lo scorrere del tempo, continua a rimanere uno dei traguardi più ambiti nel mondo del lavoro in Italia. La fotografia della situazione del Belpaese è emblematica, con solo il 9% dei lavoratori che si dichiara soddisfatto e felice dell’attuale posto di lavoro. Una fetta sempre maggiore continua (o non ha mai smesso) di ricercare il posto fisso, sancendo un vero e proprio dietrofront rispetto agli anni della pandemia, in cui si assisteva al fenomeno opposto.
Per poterlo ottenere, tuttavia, occorre iniziare dalla scelta del percorso formativo più adatto, ad oggi considerato un elemento cruciale per chi desidera una carriera nella pubblica amministrazione. Diversi corsi di laurea possono aprire le porte a queste posizioni, fornendo competenze specifiche per affrontare i concorsi pubblici e gestire le responsabilità amministrative e organizzative.
La laurea in Scienze Politiche è uno dei percorsi più popolari per chi mira a lavorare nella pubblica amministrazione. Questo corso fornisce una solida base in materie come diritto pubblico, economia politica, relazioni internazionali e sociologia. I laureati acquisiscono una conoscenza approfondita delle dinamiche politiche e amministrative, rendendoli ideali per ruoli di gestione amministrativa, sviluppo di politiche pubbliche e servizi ai cittadini. Inoltre, con una laurea magistrale in scienze politiche si acquisiscono competenze specifiche in materie ritenute cruciali per la politica e l’economica, vale a dire discipline estremamente specifiche come l’evoluzione giuridico-normativa delle minoranze o ancora la sociologia dei processi economici. Tutti elementi considerati fondamentali per accedere a concorsi per funzionari amministrativi presso enti locali, ministeri, agenzie governative e organizzazioni internazionali.
Un percorso di studi altrettanto sfruttabile per diventare funzionario pubblico è il corso di laurea in Giurisprudenza, che rappresenta un’altra opzione molto valida dal momento che questi spesso devono confrontarsi con normative complesse e prendere decisioni in linea con il diritto vigente. Studiare questo specifico settore disciplinare permette di sviluppare competenze in diritto civile, amministrativo, penale e internazionale, fondamentali per lavorare in ambito pubblico.
Una laurea in Economia è particolarmente utile per chi desidera lavorare nella gestione finanziaria e amministrativa di enti pubblici. Questo corso di studi prepara i futuri funzionari a gestire bilanci pubblici, progettare politiche economiche e monitorare l’allocazione delle risorse. Nello specifico, i laureati in Economia possono ambire a posizioni presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Agenzia delle Entrate, la Ragioneria Generale dello Stato o gli enti locali, dove si occupano di analisi economiche e gestione delle risorse pubbliche.
Sicuramente adatto ad una carriera nel pubblico è anche il corso di laurea in Scienze dell’Amministrazione, progettato specificamente per chi desidera entrare nella pubblica amministrazione. Questo percorso combina insegnamenti di diritto, economia e management per formare esperti nella gestione degli enti pubblici e nell’organizzazione del lavoro amministrativo. I laureati in questo ambito sono particolarmente richiesti per posizioni di gestione del personale, pianificazione strategica e miglioramento dei processi amministrativi.
Un’opzione meno tradizionale ma sempre più rilevante è il corso di laurea in Ingegneria Gestionale. Sebbene non sia comunemente associato alla pubblica amministrazione, questo percorso offre competenze in analisi dei processi, gestione dell’innovazione e ottimizzazione delle risorse, tutte qualità molto richieste nella modernizzazione degli enti pubblici. Gli ingegneri gestionali possono contribuire all’efficienza delle strutture pubbliche, occupandosi di progettazione di sistemi informativi, gestione delle infrastrutture o implementazione di nuove tecnologie.
Infine, i corsi di laurea in Sociologia e Servizio Sociale sono indicati per chi desidera lavorare a stretto contatto con la comunità, occupandosi di inclusione sociale, politiche giovanili e sostegno alle fasce deboli. Questi laureati possono accedere a posizioni legate ai servizi sociali e culturali, progettazione di interventi territoriali e analisi dei bisogni collettivi.